È arrivata l’estate, la scuola di ballo chiude, tante persone del gruppo con cui andavi a ballare partono per le ferie…quindi? Niente locali e niente ballo? Farà bene tutto questo tempo di pausa? In questo articolo ti parlerò di PAUSA ESTIVA DAL BALLO. Mi riferisco alla pausa estiva ma il concetto è valido per tutte le occasioni in cui le circostanze, impongono alle persone di abbandonare le lezioni temporaneamente.
Come per la maggiorparte dei post sul blog mi rivolgerò ai bailadores, ovvero ai non professionisti per i quali valgono naturalmente altre regole!
PAUSA DAL BALLO FA BENE O MALE?
Molte persone sostengono che se ti “fermi” durante il periodo estivo, quando tornerai a lezione a settembre, ti sarai dimenticato tutto e avrai grosse difficoltà nel metterti “al passo” con le nuove lezioni.
Molti altri sostengono invece, che una pausa in fondo faccia bene e serva per staccare la spina dalla routine della stagione appena conclusa…per poi riprendere alla grande, belli freschi e riposati, a settembre.
Personalmente non credo che una teoria sia più giusta dell’altra, credo che esista una SOLUZIONE GIUSTA, DIVERSA per ciascun ballerino.E penso che “le prime pause” servano al ballerino per capire se a lui fanno o non fanno bene, se sono o non sono utili.
Per molti la pausa estiva, soprattutto se lunga è davvero dannosa;
si rientra a settembre e quasi si deve riprendere dai fondamentali, o comunque si deve fare un bel salto indietro per potersi rimettere in carreggiata.
A coloro che si rendono conto di far parte di questa categoria di ballerini, consiglio ovviamente di limitare la pausa dal ballo:
- Vai a ballare in locali diversi da quelli che frequentavi durante la stagione “scolastica”; sarà stimolante perchè puoi conoscere gente nuova, ballare con persone diverse, ascoltare musica diversa ecc…Un modo per rompere dalla routine ma senza dimenticarsi del ballo.
- Allenati a casa, prova i passi fatti a lezione e se ne hai la possibilità chiedi al tuo/a partner di provare le figure fatte a scuola.
LASCIA LIEVITARE LE INFORMAZIONI
In base a quella che è la mia esperienza personale, ho però notato che molti allievi
(anzi la maggiorparte per fortuna), dopo la PAUSA ESTIVA tornano migliorati nel loro modo di ballare… magari di 10 figure se ne ricordano solo 6 o 7 ma tornano con MAGGIOR CONSAPEVOLEZZA INCONSCIA… Quella maggior consapevolezza ce l’hanno in passi magari semplici che però avevano probabilmente “snobbato” durante le lezioni o in figure che nemmeno loro si sarebbero aspettati di fare così bene.
In effetti è strano se si pensa che quella persona per un mese non ha ballato per niente, poi torna a settembre e quasi sa ballare meglio di prima, quando frequentava le lezioni settimanalmente e andava in discoteca almeno una volta nel weekend.
É quasi come se avesse (in quella pausa dal ballo), ricaricato le batterie e metabolizzato meglio i concetti appresi durante l’anno.
Pensando a questo articolo mi è venuto in mente un paragone curioso:
Apprendere è come fare il pane!
Ci vuole tempo e perchè il pane venga buono occorre prima della cottura, farlo lievitare e riposare. LA PAUSA DAL BALLO è come il riposo che occorre al pane, si dà il tempo ai concetti appresi a lezione, di LIEVITARE.
Solo dopo la LIEVITAZIONE i concetti sono appresi davvero e si ha maggior CONSAPEVOLEZZA di quello che si fa.
Diverse volte mi è capitato che gli allievi si fossero dimenticati le ultime due figure fatte al corso, quindi le due più recenti, ma facessero molto meglio le figure meno recenti magari fatte a inizio anno o i passi base. E la cosa più interessante è che loro spesso non se ne rendono conto di questo miglioramento sui fondamentali.
Quindi per molti:
APPRENDERE è COME FARE IL PANE 😉
CONSIGLI PER TUTTI:
- Se non vuoi muovere un muscolo in estate, muovi i timpani! Ascolta musica: TANTA! Ascolta generi e autori diversi, cerca autori nuovi per te, prova ad ascoltare la musica in cuffia e cerca di identificare le variazioni di ritmo, gli strumenti che stanno suonando, la clave….
- FATTE NA’ CULTURA! Vai su internet e cerca informazioni sui generi che balli, sui tuoi autori preferiti ecc…
Anzi a proposito di questo ultimo punto leggi qui:
DIFFERENZE TRA CUBANO E PORTORICANO